martedì, 26 Novembre 2024

Viaggiare in sicurezza, da 20 maggio stop a test PCR per Israele

Dal 10 maggio scorso  visitatori e turisti  possono poi entrare in Israele senza dover fare un test PCR:  si deve presentare un test antigenico con esito negativo effettuato 24 ore prima dell’arrivo in Israele. Questi test devono essere eseguiti in centri certificati e/o nelle farmacie: i test eseguiti autonomamente  a domicilio non hanno validità. E dal 20 maggio tutto si alleggerisce ulteriormente.  I viaggiatori che sbarcheranno in Israele non dovranno fare un test PCR all’aeroporto Ben Gurion con conseguente scomparsa delle ore di isolamento che erano obbligatorie fino a quando arrivasse l’esito del test.
“Israele facilita  da oggi enormemente l’accesso al Paese: questa importante novità arriva in un momento di continua crescita della richiesta e contribuirà ad accrescere le visite nel Paese nei prossimi periodi di fiere”, ha detto Kalanit Goren direttrice dell’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo a Milano.
Insieme alla crescita delle connessioni, sia da parte delle compagnie low cost sia da parte delle compagnie EL AL ed ITA che hanno intensificato e continuano ad intensificare le rotazioni da Milano e Roma, ma anche da Venezia, Napoli, Catania e Bari, questo provvedimento apre le porte ad un estate che si prospetta davvero straordinaria e vicina agli ordini di numeri pre-pandemia.

 

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