lunedì, 23 Dicembre 2024

Stop alla barriere linguistiche con la nuova app di Hostelworld

Basta un semplice clic per eliminare tutte le barriere linguistiche grazie a Speak the World, nuova funzione integrata nell’app Hostelworld. Attraverso l’integrazione con Google Cloud Translate, e i relativi potenziamenti che l’azienda ha ottenuto nel campo del machine translation learning, Speak the World rende l’app di Hostelworld funzionale sia per prenotare in uno dei 35.000 ostelli in più di 180 paesi in tutto il mondo, ma anche per parlare fluentemente in 43 lingue diverse, aiutando così il viaggiatore ad immergersi completamente nella cultura locale, eliminando qualsiasi barriera linguistica.

L’aggiornamento è attivo sia per iOs che Android e tra le 43 lingue ovviamente c’è l’italiano tra quelle più utilizzate dato che proprio l’Italia è la sesta meta più richiesta a livello mondiale. Attraverso semplici clic, e utilizzando il microfono del cellulare, l’App sarà pronta a ricevere la frase parlata dal suo utilizzatore, sia essa in inglese, che francese, hindi, bengali, giapponese, rumeno, spagnolo, tailandese, tanto per fare degli esempi, e in un batter d’occhio verrà tradotta nella lingua locale. Si potrà anche mostrare al proprio interlocutore direttamente il display del cellulare, dove delle labbra si muoveranno a ritmo della frase tradotta, dando un senso maggiore di interazione.
Ovviamente, l’interlocutore potrà rispondere nella propria lingua locale che verrà tradotta in quella scelta dal viaggiatore. Per testare l’efficienza della nuova feature, il celebre comico televisivo Phil Wang è andato in Indonesia per scambiare due chiacchiere con i locali.
“L’App di Hostelworld consente già a persone di tutto il mondo di trovare e prenotare istantaneamente un alloggio di qualità a prezzi accessibili – spiega Breffni Horgan, responsabile dello sviluppo prodotti – con itinerari personalizzati mostrando le migliori cose da fare durante il viaggio. Con il lancio di ‘Speak the World’ l’app consentirà ai viaggiatori di andare ancora più lontano dalla pista battuta e di immergersi completamente nella cultura locale. La nostra straordinaria selezione di più di 35.000 ostelli ha già aiutato i giovani viaggiatori a superare la barriera dei costi, e ora con l’aiuto di nuove tecnologie li aiutiamo a superare anche la barriera linguistica in un modo divertente”.

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