Langhe terra di castelli da scoprire soggiornando all’UVE Rooms & Wine Bar

Oltre che terra di vini e di colline, le Langhe sono anche terra di castelli, che ne raccontano la storia fatta di nobili vicissitudini. Molti degli antichi manieri dominano ancora maestosi i vitigni e i borghi, e possono costituire un ideale itinerario alla scoperta dei luoghi. Ne abbiamo scelti cinque, che si trovano tutti a breve distanza da UVE Rooms & Wine Bar di La Morra (CN). Un soggiorno in questo delizioso relais, composto da 8 suite e situato in uno dei borghi più suggestivi della zona, costituisce il punto di partenza perfetta per conoscere il territorio.

Il castello reale di Govone, perfettamente conservato, fu una delle residenze di Casa Savoia dal 1792 al 1870, ma la sua storia è molto più antica: già dal Medioevo qui si ergeva una fortezza, e intorno alla fine del 1600 ne è attestata la proprietà dei Conti Solaro. Qui soggiornò nel 1730 Jean Jacques Rousseau, al servizio del Conte Ottavio Solaro, e conobbe un grande splendore grazie al restauro – risalente a inizio ‘800 – ad opera del Re Carlo Felice, realizzato su disegni originali dello stesso sovrano. L’architettura è maestosa, i giardini curatissimi e all’interno sono conservati preziosi affreschi.

Il castello Falletti di Barolo è uno dei più antichi dell’area, e mostra nella sua imponenza la sua origine di forte militare. La sua architettura è unica e composita, proprio per i molti interventi che hanno accompagnato le sue diverse fasi. Il maniero fu infatti fortezza nel X secolo – a difesa da Ungari e Saraceni -, poi residenza nobiliare del casato Falletti dal 1300 fino alla seconda metà del 1800. Ospitò poi per quasi un secolo il Collegio Barolo, per diventare poi il MuWi, il museo del Vino che è oggi.

Il castello Grinzane Cavour risale alla metà circa del 1000, e sorge in posizione dominante in cima a una collina. Questo dettaglio ne rivela l’origine di fortezza militare, della quale conserva la struttura portante. Nei secoli il castello è appartenuto a diverse famiglie nobili piemontesi, tra le quali i Conti Benso di Cavour, il cui più noto esponente è stato Camillo, celebre eroe del Risorgimento italiano. Il conte di Cavour soggiornò sovente al Castello, e fu anche sindaco del piccolo borgo di Grinzane. Oggi vi si può ammirare un museo d’arte e civiltà contadina, con accurate ricostruzioni d’ambiente, e un’esposizione di cimeli cavouriani. Merita una sosta degustazione anche l’Enoteca Regionale Piemontese Cavour, che si trova all’interno del castello e offre una selezione di eccellenze gastronomiche delle Langhe.

Il castello di Guarene è il perfetto esempio di come si immagina un maniero incantato. In origine l’edificio aveva funzione di difesa militare, nel Medioevo, ma nel 1700 è stato trasformato in residenza signorile per la famiglia Roero. Il progetto della facciata è del celebre architetto Filippo Juvarra. Da sempre simbolo del borgo, e ben visibile anche da lontano, oggi ospita un hotel e un ristorante di lusso ma è aperto anche ai visitatori.

Il castello di Serralunga d’Alba, infine, si caratterizza per il suo aspetto leggero e slanciato, dovuto ad un’alta torre svettante. Di proprietà della famiglia Falletti, passò con naturalezza da roccaforte a residenza già nel 1300, costituendo un importante centro di riferimento per le attività produttive dell’epoca. Il suo stile è unico per l’Italia, ricorda le architetture francesi, e suggerisce storie di dame e cavalieri. Merita una visita anche solo la vista dalle finestre del terzo piano: un colpo d’occhio formidabile su tutte le Langhe e fino all’arco alpino.

Uve Rooms & Wine Bar invita i suoi ospiti a conoscere il territorio, perché è proprio la location che rende un soggiorno qui qualcosa di speciale. La straordinaria qualità delle produzioni vinicole e agricole delle Langhe deriva infatti da una sinergia di intenti, che affonda le sue origini già al tempo dello splendore dei castelli. Rilassarsi in un antico palazzo come Uve Rooms, situato proprio nel centro di La Morra, consente di cogliere lo spirito più autentico dei luoghi, assaporando la storia che ci ha portato fino a qui. www.uvelanghe.it

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