Promuovere itinerari di scoperta del patrimonio culturale e naturale, sviluppare l’accoglienza locale con la creazione di ‘alberghi diffusi’, recuperare il patrimonio residenziale in stato di abbandono, valorizzare i percorsi storici ed i sentieri tematici, valorizzare la scoperta dei sapori della tradizione locale coinvolgendo le aziende agricole, proporre la mobilità dolce con navette, servizio taxi per gli escursionisti, uso integrato del treno, veicoli elettrici, noleggio biciclette per ridurre l’inquinamento causato dai mezzi a motore.
Sono gli obiettivi del coordinamento ‘Noi nelle Alpi’, nato in Piemonte per promuovere la montagna attraverso uno sviluppo turistico rispettoso dell’ambiente alpino e contrastare iniziative che danneggino l’ecosistema naturale. L’obiettivo è dialogare con le istituzioni regionali e le amministrazioni locali, portando proposte per un turismo delle terre alte distribuito nelle quattro stagioni, che porti benessere e occupazione alla gente di montagna senza distruggere il patrimonio naturale.
“Il futuro del turismo montano non è la monocultura dello sci, ma una serie di progetti che garantiscano presenze turistiche dodici mesi all’anno”, spiegano le associazioni.
Del coordinamento fanno parte Agrap, Cai Piemonte, Italia Nostra Piemonte e Valle d’Aosta, Le Ciaspole, Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta, Mountain Wilderness Piemonte e Valle d’Aosta, Pro Natura Piemonte, WWF Piemonte e Valle d’Aosta, Giovane Montagna Pinerolo.