A Cuneo sono stati premiati 72 hotel, 97 ristoranti, 67 agriturismi, 10 B&B, 3 campeggi, 7 rifugi con il marchio ‘Ospitalità Italiana’ 2018. Il riconoscimento è stato consegnato a 256 strutture ricettive e ristorative della provincia di cui 5 premiate per la prima volta.
“Abbiamo la fortuna di vivere in una terra straordinaria, impreziosita da un patrimonio culturale, paesaggistico ed enogastronomico che non teme confronti, dalle cime delle Alpi alle colline di Langhe e Roero, rispettivamente candidate e riconosciute dall’Unesco – ha detto Ferruccio Dardanello, presidente Cciaa di Cuneo – La recente riforma ha rafforzato il ruolo che da sempre ci vede protagonisti al fianco delle imprese turistiche, consapevoli che solo la qualificazione delle strutture e dei servizi di accoglienza, adeguatamente valorizzate e promosse in sinergia con i competenti attori istituzionali, possano far vivere esperienze uniche a quanti scelgono la Provincia Granda”.
“Un marchio di qualità ha una duplice finalità: differenziare nel mercato l’ impresa che lo ha acquisito e garantire al fruitore un servizio di alto livello qualitativo – ha sottolineato Andreino Durando, presidente Commissione provinciale di valutazione del marchio – Da parte dell’imprenditore turistico richiede un impegno costante nel mettersi in discussione, nel rivedere l’efficacia delle proprie scelte, nell’investire in nuove tecnologie. Le strutture aderenti al marchio ‘Ospitalità Italiana’ dimostrano di aver compreso l’utilità dell’iniziativa, interpretandola come un incentivo ad assumere un atteggiamento più attivo nella gestione del lavoro”.