La Regione ha sottoscritto un contratto di servizio con Trenitalia per il trasporto ferroviario regionale. L'accordo prevede l'investimento di 280 milioni di euro per nuovi treni, con 900 posti in più spalmati sull'intera rete. La linea Torino-Milano sarà rafforzata con 2 nuovi treni e verrà introdotta una nuova tratta Biella-Milano, risulterà irrobustita la linea storica che attraversa la Valle di Susa, con treni ogni mezz'ora fra Torino e Bussoleno. Il nuovo contratto, inoltre, inasprisce le penali sui ritardi, in particolare se riguardanti treni utilizzati dai pendolari nelle ore di punta, e introduce fino a 8 penali legate a indici di qualità. Spazio anche alla possibilità di sottrarre a Sogin i servizi sostitutivi su gomma, con l'obiettivo di togliere agli attuali gestori umbri, campani e laziali 1 milione e 750 mila km di servizi, per riassegnarli attraverso le Province a società pubbliche e private del territorio piemontese. Il nuovo contratto è frutto di una decisione della giunta regionale che nel novembre scorso ha annullato le gare bandite dalla precedente amministrazione. Il trasporto ferroviario regionale è così rimasto affidato al gestore operante in precedenza, con un contratto ponte valevole fino al 2017. Poi subentreranno i vincitori delle nuove gare che saranno bandite entro l'anno.
