La Pasqua bassa e il meteo non favorevole stanno pesando sull’andamento dell’avvio della stagione turistica sul Lago Maggiore e sul Lago d’Orta.
“La situazione, ad oggi, è comunque abbastanza positiva – fanno sapere dal Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli – Stresa, Verbania, Baveno e Cannobio registrano infatti, per il ponte Pasquale, tassi di occupazione che vanno dal 60 all'80%, con una quasi totalità di stranieri: tedeschi, svizzeri e francesi”. In media i turisti si fermeranno per i tre giorni del weekend lungo. Quasi la metà le camere occupate ad Arona, per il 90% da italiani. Sul lago d'Orta al momento c'è ancora disponibilità di camere (prenotato il 60% circa) e sono in arrivo turisti stranieri (svizzeri, francesi e tedeschi) ma anche italiani. Spicca Omegna, che prosegue il trend positivo, e anche per Pasqua al momento le camere prenotate sono il 70% della totalità, con presenza massiccia di svizzeri. Bene anche il lago di Mergozzo – spiegano – dove a seconda delle strutture, sono in arrivo sia italiani che stranieri. Anche in montagna, nelle valli ossolane, la situazione è promettente: buone le prenotazioni a Domodossola, Macugnaga e San Domenico, mentre in Valle Formazza e in Valle Vigezzo si spera che l'evoluzione positiva delle previsioni meteo possa convincere i ritardatari a prenotare per il weekend di Pasqua”.
“Come ogni anno è il tempo a influenzare le prenotazioni e le presenze sul nostro territorio in occasione della Pasqua – commenta Antonio Longo Dorni, presidente del Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli – i dati aggiornati ad oggi ci rendono però ottimisti. Le previsioni meteo sono in miglioramento soprattutto per sabato e domenica: con queste condizioni riteniamo che i nostri turisti non si facciano scoraggiare e nelle prossime ore prenotino le ultime camere libere. C'è comunque sempre tanta attenzione verso il nostro territorio, e lo testimoniano anche le richieste d'informazioni e i contatti che la nostra Agenzia Turistica Locale sta ricevendo in questi ultimi giorni”.
