La Regione s'impegnerà a finanziare le gite d'istruzione delle scuole dell'obbligo piemontesi, purché queste si svolgano dentro i confini del territorio regionale. L'iniziativa è di Roberto Cota, presidente della Regione, la cui giunta ha stanziato 150 mila euro per quest'anno e altrettanti per il 2011. L'obiettivo di Cota e di Alberto Cirio, assessore all'Istruzione e Turismo, è quello di promuovere un importante momento formativo dei ragazzi e, al contempo, promuovere il turismo piemontese. Ciascuna classe otterrà dalla Regione 150 euro. La somma potrà essere utilizzata liberamente: per pagare l'uscita ai più bisognosi, per abbattere il costo unitario sopportato da ciascun ragazzo, o per pagare l'indennità di trasferta degli insegnanti. "In un momento di grande crisi – ha detto Cota – molte scuole hanno soppresso le gite. Ma questo significa privare gli studenti di un importante momento formativo. Le gite scolastiche vanno invece salvate, per il bene degli studenti e anche come occasione per promuovere e valorizzare il Piemonte".
"150 euro per classe – ha aggiunto Cirio – è una somma capace di incidere. L'abbiamo calcolata considerando che un pullman può portare circa 50 ragazzi, cioè 2 classi. E con i 300 euro che queste potranno mettere insieme, si può coprire quasi interamente il costo del trasporto per le visite di 1 giorno o di mezza giornata".
