Parte a Bari una campagna di monitoraggio e controllo sulle strutture alberghiere per valutare la conformità agli standard qualitativi dei servizi e alle tariffe applicate rispetto alle categorie di appartenenza. L'iniziativa è stata presa dal vicepresidente dell'amministrazione provinciale, Nuccio Altieri, che se ne occuperà insieme ai componenti della Commissione Turismo.
"Nelle ultime settimane abbiamo ricevuto diverse segnalazioni da parte di turisti italiani e stranieri – ha dichiarato Altieri – in merito alle condizioni di alcune strutture alberghiere, alle tariffe applicate e ai servizi offerti, che spesso non coincidono con gli standard previsti dalle categorie assegnate. Il turismo nella nostra terra può rappresentare una importante risorsa economica per uscire dalla crisi, quindi abbiamo l'obbligo e la necessità di offrire ai turisti grandi attenzioni e servizi di qualità a prezzi onesti". Secondo il vice presidente della Provincia, bisogna mettersi al riparo dall'attività dei "furbetti della masseria". "Durante il periodo estivo, quindi – ha spiegato Altieri – insieme ai consiglieri della Commissione Turismo della Provincia di Bari gireremo senza preavviso per le strutture alberghiere del nostro territorio, al fine di certificare direttamente la qualità a chi lavora onestamente per fare bella figura alla nostra terra, ma alla stessa maniera per invitare chi non offre adeguati servizi o opera prezzi spropositati ad intervenire immediatamente prima di procedere con le sanzioni e i provvedimenti previsti dalla legge". I risultati dell'indagine saranno pubblicati sul sito web della Provincia e su un apposito libro bianco del Turismo in Provincia.
