Continuano alla Regione Puglia i lavori della Commissione sviluppo economico, sulla riforma del sistema turismo. Nel corso dell’ultima sessione è intervenuto l’assessore regionale all’urbanistica Angela Barbanente, per mettere in evidenza alcuni passaggi che richiedono un intervento legislativo in materia urbanistica.
In particolare, la Barbanente ha parlato delle residenze turistico alberghiere che ”necessitano di essere normate affinché l’offerta di strutture turistiche possa essere tutelata e sviluppata maggiormente”. Ha parlato anche di albergo diffuso, ”per cui è in atto uno studio di fattibilità sui borghi minori sparsi sul nostro territorio”, e della necessita di semplificare le procedure per il turismo nelle zone rurali, dove poter adibire anche dei campeggi.
”Il vero punto di forza e qualificante dell’intero ddl – ha aggiunto l’assessore all’urbanistica – è il piano regionale dell’offerta turistica ricettiva. Un piano che da un lato compia un censimento di tutti gli alberghi sorti sul territorio pugliese al di fuori di qualsiasi programmazione turistica, e dall’altro invece possa programmare e pianificare nuove strutture laddove risulti necessario”.
In particolare, la Barbanente ha parlato delle residenze turistico alberghiere che ”necessitano di essere normate affinché l’offerta di strutture turistiche possa essere tutelata e sviluppata maggiormente”. Ha parlato anche di albergo diffuso, ”per cui è in atto uno studio di fattibilità sui borghi minori sparsi sul nostro territorio”, e della necessita di semplificare le procedure per il turismo nelle zone rurali, dove poter adibire anche dei campeggi.
”Il vero punto di forza e qualificante dell’intero ddl – ha aggiunto l’assessore all’urbanistica – è il piano regionale dell’offerta turistica ricettiva. Un piano che da un lato compia un censimento di tutti gli alberghi sorti sul territorio pugliese al di fuori di qualsiasi programmazione turistica, e dall’altro invece possa programmare e pianificare nuove strutture laddove risulti necessario”.