È stata ufficialmente riaperta all fruizione turistica la chiesa rupestre di Santa Croce ad Andria che la Diocesi ha affidato alla Parrocchia di Santa Maria Addolorata alle Croci.
“É un servizio per la collettività che sarà svolto regolarmente tutti i lunedì, mercoledì, venerdì nonché la domenica e nelle festività straordinarie – ha detto don Riccardo Agresti, parroco della Parrocchia di Santa Maria Addolorata alle Croci – sarà un servizio aperto a tutti perché non abbiamo previsto un costo per poter visitare la chiesetta, ma semplicemente una piccola offerta”.
La Cripta di Santa Croce assume un notevole rilievo non solo per la sua età ma anche per i suoi affreschi che hanno un carattere devozionale e quindi sono legati alla cultura religiosa ed alla pietà popolare mentre i programmi decorativi ed i modelli iconografici si adeguano alle capacità di lettura dei fruitori.
Per Nicola Giorgino, sindaco di Andria, “è importante anche il lavoro dell’amministrazione che ha contribuito affinché questo bene fosse fruibile anche durante l’anno in modo che turisti e cittadini possano riscoprire la bellezza di un patrimonio che in pochi conoscono”.
