Da oggi al 18 marzo 25 stele del Museo nazionale archeologico di Manfredonia (Foggia) saranno in mostra a Palazzo Montecitorio, nell'ambito delle celebrazioni per i 150 anni dell'unità d'Italia. La mostra è stata presentata a Bari da Isabella Lupi Ballerini, direttrice della direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici per la Puglia, e da Billa Consiglio, vicepresidente della Provincia di Foggia. Ballerini ha sottolineato come l'Italia esistesse già prima del 1861 attraverso la cultura che accomuna le sue varie aree. "Una testimonianza di questo humus – ha aggiunto – lo offre la storia artistica della Puglia. Le stele rappresentano uno degli apici d'interesse del vasto patrimonio archeologico della Puglia e, più in generale, dell'intera archeologia indigena dell'Italia preromana". Le stele, la cui funzione non è stata del tutto chiarita anche se con grande probabilità facevano parte di corredi funerari, sono blocchi di pietra lavorata e successivamente dipinta e testimoniano un livello di artigianato molto alto. Rappresentano donne, uomini o possono esser senza volto e sono anche una testimonianza degli usi e delle abitudini quotidiane. 3 le sezioni in cui si articola la mostra: ‘Donne e guerrieri', ‘L'universo dei Dauni' e ‘Dei e eroi', cui si affianca la sezione ‘Luoghi delle stele'.
