Sabato 21 dicembre, dopo un periodo di chiusura per ristrutturazione, riapre il Museo Nazionale Archeologico di Taranto (Mar.Ta), con le nuove sezioni espositive dedicate alla città romana, alla città tardo antica ed alto medievale fino alla rifondazione bizantina dell'XI secolo d.C.
Per l’occasione sarà presente Massimo Bray, ministro dei Beni culturali e turismo.
Dal 22 dicembre, dalle 8.30 alle 19.30, saranno fruibili dal pubblico – spiega una nota del Mar.Ta – nuovi reperti (monumenti funerari, vasi, mosaici, arredi), altre 9 sale con la documentazione delle produzioni tarantine e delle importazioni di età romana, dei variegati corredi della necropoli della città a partire dalla conquista di Q. Fabio Massimo del 209 a.C. fino al III secolo d.C.
La sezione dedicata alla storia del Museo è stata rinnovata con la ricostruzione di ambientazioni d'epoca e l'esposizione di acquisti e donazioni pervenute al Museo dalla fine dell'Ottocento ad oggi, con i vasi figurati d’importazione e di produzione locale trafugati dai siti archeologici del territorio apulo e confluiti in musei stranieri, recentemente recuperati e restituiti alla fruizione pubblica.
