Anche a Brindisi si pensa ad introdurre tassa di soggiorno

Il capogruppo dei Democratici per Brindisi, Luciano Loiacono, ha intenzione di presentare, nel corso della prossima seduta del Consiglio Comunale, la proposta di far pagare ai turisti una tassa di soggiorno. Per coloro che pernotteranno in alberghi, hotel, pensioni e B&B, la somma dovrebbe oscillare da 1 euro e 5 centesimi a 2 euro a notte. Il ricavato dovrebbe essere poi destinato alla manutenzione dei beni monumentali e alle iniziative culturali, tra cui tutti la rassegna estiva e quella natalizia, che recentemente sono state oggetto di polemica.

L’obiettivo dovrebbe essere quello di permettere all’Amministrazione di fare cassa partendo dal turismo di passaggio, sulla scia di quanto già avviene in diverse località turistiche italiane. Intanto è arrivato il placet della commissione al Turismo, presieduta da Consiglia Tau dei Cor che ha approvato la proposta pensando al possibile investimento di un’entrata, al momento indefinita, per il settore cultura, da intendere come beni monumentali e iniziative a corredo, con particolare riferimento al periodo estivo.