Taranto si prepara a rivivere gli anni ’80, grazie al primo Festival interamente dedicato a fenomeni di costume e cultura come il pop, la new wave, i paninari e i film dalle visioni futuristiche. La macchina del tempo di ‘80TA Festival accenderà i motori giovedì 5 gennaio 2023 dalle 17 alle 24 nel borgo di Taranto in via Principe Amedeo (tra via De Cesare e via Massari) e via Massari (tra via Principe Amedeo e piazza Giovanni XXIII). L’evento è organizzato da Ciro Merode con la collaborazione del Comune di Taranto – Piano di rigenerazione sociale per l’area di crisi di Taranto approvato con decreto del 07/08/2020 del ministero dello Sviluppo Economico. Hanno collaborato: Sonora-Art Music Drinks & Food, Mexico 70, Barbin, Meu Pai Food & Drink, Moleque, Bevo_Barbin e Archita Festival.
Tutta l’area interessata, per l’occasione resa esclusivamente pedonale, ospiterà performance artistiche legate agli anni ’80 su più livelli. Il pubblico potrà aggirarsi tra le varie postazioni allestite e scegliere il concerto da seguire, le proiezioni di videoclip da vedere, la prelibatezza da gustare, la ricostruzione di luci ed effetti cromatici da osservare. Per tutti i partecipanti, l’occasione di immergersi nell’atmosfera colorata fatta di giacche con le spalline, fast food, musica con i sintetizzatori elettronici, clip tratte da pellicole passate alla storia come La Storia Infinita, Ghostbusters, Blade Runner.
Sarà l’occasione per vivere la città ricordando i fasti degli anni Ottanta, quelli della spensieratezza, fatti di nuove sonorità, progetti all’avanguardia, effetti scenici. In questa parte di Taranto, un festival urbano diffuso per animare il centro, offrendo uno spettacolo adatto a ogni generazione, anche a chi non ha vissuto i mitici ’80.
“Un evento che mira a potenziarsi ulteriormente, che riunisce un pubblico eterogeneo nel quale il revival di un’intera epoca diventa fenomeno di massa. L’obiettivo è mettere a disposizione della città un’occasione ulteriore di crescita, di promozione turistica. Puntiamo ad estendere il bacino di utenti anche oltre i confini jonici, grazie all’intrattenimento che offriamo al pubblico e alla possibilità di riscoprire gli angoli più belli della nostra Taranto”, commenta l’organizzatore Ciro Merode.