Se Msc Crociere chiede l'adeguamento del porto di Bari per consentire l'implementazione dell'offerta di scali in città, dall'amministrazione comunale arrivano proposte per sfruttare l'attenzione della compagnia sul territorio. L'assessore al Marketing territoriale, Gianluca Paparesta, ha infatti chiesto ad Msc Crociere di aumentare numero e durata di sosta e navi a Bari, in modo da portare un maggior afflusso di turisti sul territorio. Per Paparesta è comunque necessario dotare il porto di un molo adeguato ad ospitare navi più grandi. "Per convincere i croceristi a scendere dalle navi e visitare il centro storico – ha spiegato – abbiamo immaginato di tracciare un percorso all'interno della città, con iniziative già intraprese durante il periodo natalizio, come Bari sotterranea. Stiamo inoltre pensando a percorsi lungo le 12 chiesette della città vecchia". L'ipotesi avanzata dall'assessore è quella di intrattenere i turisti offrendo pacchetti speciali per convincerli a rimanere almeno una notte in città. "Con Federalberghi stiamo studiando pacchetti di agevolazioni particolari per trattenere di più i vacanzieri. Sarebbe bello poi riaprire la casa di Piccinni e immaginare piccoli concerti in quella cornice. Persino la programmazione del Petruzzelli potrebbe venire incontro alle esigenze turistiche".
