Il Gal ‘Serre Salentine’ punta sul turismo religioso con il percorso devozionale ‘In Cammino con Maria: il culto mariano nelle Serre Salentine”. L’iniziativa si inserisce nel Progetto di Cooperazione Transnazionale e Interterritoriale ‘Cammini d’Europa’ volto a valorizzare l’enogastromia, l’artigianato, la cultura e le celebrazioni religiose. Attualmente, il Gal ha pubblicato un avviso per individuare un soggetto a cui affidare la realizzazione e l’allestimento dei luoghi della fede e della memoria delle Serre Salentine nell’ambito del percorso devozionale individuato dall’Università del Salento – Dipartimento di Beni Culturali.
L’itinerario inizia da Galatone con il santuario del Ss. Crocifisso della Pietà e comprende anche la chiesa di S. Maria delle Grazie con l’attiguo convento degli Alcantarini. A Neviano, invece, la chiesa della Madonna della Neve e il sito dell’abbazia di San Nicola. L’abbazia medievale di San Mauro e l’Alto Lido per Sannicola, mentre a Gallipoli si coinvolgono il santuario Madonna del Canneto, la chiesa di S. Maria degli Angeli e quella di Santa Cristina. La chiesa della Madonna Addolorata e il Santuario della Lizza per Alezio, mentre a Tuglie il percorso coinvolge la settecentesca chiesa dell’Annunziata, le chiese neoromaniche delle Anime e del Carmine, il santuario della Madonna del Grappa. La chiesa della Madonna delle Grazie per Collepasso, mentre a Parabita il luogo principale e il santuario della Madonna della Coltura. Il percorso fa tappa a Matino per la chiesa del Carmine, a Casarano per la chiesa di Santa Maria della Croce di Casaranello e quella della Madonna della Campana. La chiesa della Madonna Addolorata, denominata anche Madonna del Miracolo, per la città di Taviano, mentre si prosegue a Melissano per la Madonna dei Miracoli, a Racale per quella della Madonna dei Fiumi. La conclusione è prevista ad Alliste con la visita alla chiesa medievale della Madonna dell’Altomare.
Attraverso questo bando (www.galserresalentine.it; la scadenza è fissata per le 12,30 del 14 ottobre 2014) si vuole rappresentare le memorie, le storie, le tradizioni e i luoghi attorno ai quali si concentrano i momenti di devozione, di pellegrinaggio e di culto delle comunità con l’uso di tecniche avanzate di esposizione, tali da creare un effetto coinvolgente ed emozionale.
“Il percorso devozionale – afferma Salvatore D’Argento, presidente del Gal – si articola fra terra e mare, in un tratto molto suggestivo per il Salento. Un’occasione importante – continua – per promuovere il territorio non solo nel resto d’Italia, ma anche a livello internazionale, visto che il Progetto di Cooperazione prevede a livello europeo anche la messa in rete di tradizioni, usi, folclore ma anche bellezze ambientali, storico e artistiche degne di fruizione. Una sorta di partenariato nel quale far condividere una strategia di promo – commercializzazione turistica del territorio rurale e delle sue strutture, dei suoi prodotti e dei servizi dei territori interessati da questi itinerari storico-culturali”.