A Porto Ercole un parco monumentale ricorderà il grande Caravaggio che, secondo molte fonti, sarebbe morto nel paesino di mare dell'Argentario il 18 luglio del 1610.
A presentare il progetto, allestito nell'ex cimitero di San Sebastiano, è stato Silvano Vinceti, presidente Fondazione Caravaggio nonché del comitato che ha guidato nel 2010 lo scavo per il ritrovamento delle ossa poi attribuite al genio lombardo, insieme ad Arturo Cerulli, sindaco dell'Argentario. È Vinceti ad annunciare l'inaugurazione, entro il 18 luglio, data della morte presunta del pittore la realizzazione del parco monumentale dove verranno trasferiti i resti mortali del Caravaggio, ritrovati nel 2010.
“Tutti gli amanti del grande pittore potranno così onorare e dare un saluto alle sue spoglie mortali – ha detto Vinceti – e manifestare l' affetto e l' ammirazione per questo genio pittorico”.
Il parco monumentale è stato concepito come luogo dove i colori usati nella prima fase dell'avventura pittorica di Caravaggio troveranno una loro incarnazione in fiori e colonne. "Si potranno ammirare in alta definizione le sue opere e rivivere gli ultimi giorni della sua vita – ha spiegato Cerulli – Non solo un giusto riconoscimento ad un grande artista ma anche la scommessa per un nuovo turismo culturale”.