Saranno 115 le navi da crociera che attraccheranno nei 3 scali di competenza dell’Autorità Portuale del Nord Sardegna: Olbia, Golfo Aranci e Porto Torres. La stagione crocieristica si è aperta nei giorni scorsi nel porto Isola Bianca di Olbia con la Grand Celebration della Ibero Cruceros.
Da aprile e fino a dicembre i porti del nord Sardegna vedranno l’arrivo dei giganti del mare e la speranza è quella che questo tipo di turismo faccia da volano per l’economia del territorio gallurese, ma non solo.
Nonostante dal 2010 si sia registrato un calo di presenze (-40%), le prospettive per la stagione alle porte appaiono buone e Nunzio Martello, commissario straordinario dell’Autorità Portuale, si è detto fiducioso. “Alla Sardegna non manca nulla, manca solo un impegno maggiore dell’istituzioni che devono cercare di risolvere le problematiche che caratterizzano quest’isola – ha affermato Martello – Bisogna fare sistema; le istituzioni del territorio, le associazioni di categoria e i commercianti devono fare squadra e lavorare in sinergia per incentivare questo tipo di turismo”.
Martello ha poi aggiunto che uno dei punti chiave per incrementare il turismo legato alle crociere è il fattore ‘accoglienza’. Grazie ad un accordo con l’istituto superiore del Turismo ‘Panedda’, gli studenti lavoreranno per accogliere i croceristi al loro sbarco nei porti.
