È stato un 2 giugno caratterizzato dal vento di maestrale e da nubi quello appena trascorso in Sardegna. Se il maltempo ha deluso le aspettative dei gestori degli stabilimenti balneari, che speravano nell'affollamento delle spiagge, soddisfatti parzialmente, invece, gli albergatori e i commercianti dei centri costieri principali. Promozioni ed offerte hanno cercato di sollecitare un pigro turismo verso i centri anche interni della Sardegna. Prove di vacanza, parzialmente positive, vi sono state nei giorni a cavallo dell'1 maggio che hanno visto l'isola accogliere sia turisti interessati all'ambiente, sia alla cultura, sia alle tradizioni popolari. Con giugno è iniziata la vera stagione turistica che vedrà il picco a luglio e agosto. Fra i centri con maggiori prenotazioni ed arrivi sempre la Gallura, nel nord est dell'Isola, dalla Costa Smeralda sino alla Maddalena, ma anche alcune strutture turistiche e resort nel sud hanno avuto buone prenotazioni. Mentre sulla costa sud occidentale, l'isola di San Pietro é stata presa d'assalto dai turisti per il Girotonno, evento gastronomico internazionale che vede quest'anno chef in gara provenienti da Giappone, Turchia, Stati Uniti e Italia che propongono piatti a base di tonno rosso.