Il Faro di Punta Scorno, nell'isola dell'Asinara, potrebbe essere messo sul mercato per essere gestito direttamente dal ministero della Difesa con finalità turistico-alberghiere. L'idea è nata dall'introduzione di norme nel settore della dismissione degli immobili della Difesa che permette di conseguire le risorse necessarie a soddisfare le esigenze infrastrutturali e alloggiative delle Forze armate. "Prendo atto che il ministero – ha sottolineato Luciano Mura, sindaco di PortoTorres – prima di procedere a qualsiasi utilizzo della struttura esistente intenda concordare ogni passaggio con l'amministrazione comunale e con la Comunità del Parco. Non c'é alcuna opposizione preconcetta su ragionamenti che riguardano la valorizzazione del Faro di Punta Scorno – ha concluso – e se ci sarà condivisione da parte dell'ente locale e della Comunità si andrà avanti".