“Chiediamo un maggiore coinvolgimento nell’elaborazione di politiche di marketing e di accoglienza, perché solo l’analisi corretta e mirata dei dati può aiutare gli operatori a fare i giusti investimenti”. È l’appello rivolto alla Regione dal Consorzio Turistico Sardegna Costa Sud, che ha presentato l’andamento turistico nel 2016, con riferimento a Cagliari, Villasimius, Pula, Muravera, Domus de Maria e Castadias.
“Ci sentiamo esclusi da scelte regionali che non valorizzano chi opera nel territorio e meglio di altri conosce i punti di forza e le criticità del nostro sistema turistico”, ha Martino Di Martino, presidente del Consorzio.
Per questo, e per avere un quadro più chiaro, il Consorzio ha elaborato i dati ufficiali rilasciati dalla Regione nei giorni scorsi, estrapolando quelli relativi ai sei maggiori centri del Sud Sardegna.
È emerso che nel 2016 hanno catalizzato il 19% dei flussi turistici dell’Isola, l’84% del flusso nella sola provincia di Cagliari, con 2,5 milioni di presenze. In generale il turismo nella provincia di Cagliari è cresciuto meno che gli altri territori, con un più 7,43% negli arrivi e un più 5,75 nelle presenze. Si tratta della terza peggior performance dopo Sassari e Ogliastra. Muravera è stata la località maggiormente frequentata, con il 28% delle presenze, seguita da Villasimius con il 21, Cagliari (20), Pula (13), Castiadas (11) e Domus de Maria col 7%.
Picco ad agosto con Muravera che supera le 200mila presenze, mentre è Cagliari ad avere un andamento più costante nel corso dei 12 mesi. Sulla presenza di stranieri, Cagliari è l’unica località a registrare un picco ad agosto. I tedeschi sono primi per numero di presenze registrate (276mila), ma a aumentare in maniera imponente sono stati i turisti provenienti dalla Polonia, cresciuti del 141%. In calo invece le presenze degli spagnoli (-18,6%). Per promuovere meglio le strutture e le località il Consorzio Turistico Sardegna Costa Sud mette a disposizione dei suoi aderenti l’InfoPoint WiFi, uno strumento elaborato dalla società Ablativ per diffondere gratuitamente informazioni riguardanti strutture turistiche o territori.