Il Consorzio di imprenditori GoinSardinia si rinnova. “La sfida è forte ma siamo certi di poterla affrontare con una prospettiva di successo”, spiega Gian Paolo Scano, albergatore a Santa Teresa di Gallura, presidente di questa comunità di operatori del turismo sardo.
Dall’1 giugno la mini flotta low cost è pronta a partire. L’accordo per 28 mesi è stato chiuso con l’armatore greco Anek. Per GoinSardinia i conti dell’anno scorso parlano di un deficit per l’isola di 2 milioni di turisti a causa del caro-trasporti. I collegamenti saranno assicurati dalla nave ‘Lato’, 1800 posti, 279 cabine, 550 posti auto, 900 poltrone in parte numerate e in parte libere. Il progetto prevede collegamenti per 3 stagioni estive e 2 invernali. Oltre alla tratta Olbia-Livorno stavolta ci sarà anche la Livorno-Arbatax. Per l’alta stagione (dal 20 luglio al 7 settembre)sono previste 6 corse a settimana su Olbia, mentre Arbatax inizierà con 1 collegamento a settimana. Corse a giorni alterni nella stagione invernale.
L’accordo con l’armatore ha un costo di 60mila euro al giorno per la nave, nella stagione invernale il noleggio si abbasserà a 35-40mila. “Una scommessa enorme – osserva Scano – ma partiamo da dati confortanti che danno maggiore impulso al nostro obiettivo di conquistare una quota del traffico turistico ora in mano a un solo armatore, e incrementarlo”. L’aspettativa per l’imminente stagione estiva è di 145/150mila passeggeri.
Il consorzio era nato con sessanta associati, albergatori e operatori del turismo della Gallura. Al varo del progetto, l’anno scorso erano già settanta. Ora sono 150, le adesioni sono arrivate da tutta la Sardegna.
