Birgi resta fuori dall’Europa. Almeno per ora. Serpeggia una certa delusione a Trapani dopo l’apertura delle buste: le uniche offerte pervenute arrivano infatti da Alitalia e Blu Air, compagnie che già operano a Birgi e per di più per tratte entro in confini nazionali sulle quali già operano.
Il bando, che si avvale di un finanziamento della assessorato regionale al Turismo per quasi 14 milioni di euro, comprendeva tratte con collegamenti nazionali (verso le regioni Sardegna, Lazio, Umbria, Marche, Emilia Romagna, Piemonte, Liguria, Lombardia, Toscana, Lazio, Veneto e Friuli Venezia-Giulia) e internazionali (Francia, Polonia, Belgio, Germania, Malta, Olanda, Slovacchia, Spagna, Repubblica Ceca, Regno Unito e Scandinavia). Ma le offerte di Alitalia riguardano Roma e Milano, mentre quella di Blu Air è per Torino.
“Sono deluso. Di fatto le offerte presentate coincidono con i voli che già Alitalia e Blue Air fanno. Complessivamente, l’esito del bando è negativo”, ha commentato il sindaco Alberto Di Girolamo. Tuttavia, il risultato del bando non preoccupa Airgest. Pare infatti che non ci sia il rischio che la Regione si riprenda le somme stanziate per il bando, né che i lotti assegnati vadano perduti. In questi giorni, infatti, ci sono stati già dei contatti tra Airgest e alcune compagnie private, che hanno mostrato interesse per Birgi. Il nuovo codice sugli appalti consente che adesso si passi a una procedura negoziata senza un ulteriore bando di gara. E, a questo punto, potrebbe tornare sulla scena Ryanair .
