E’ la crisi più grave che il traffico aereo abbia mai vissuto, ma ciò nonostante gli scali siciliani sono quelli che perdono meno passeggeri degli altri. In base ai dati di Assaeroporti raccolti da Repubblica Palermo, anche a settembre l’aeroporto di Catania si piazza terzo fra i primi dieci italiani dopo Roma Fiumicino e Milano Malpensa mentre Palermo è quarto. Nello scalo etneo sono transitati 508.129 passeggeri con un calo del 51,7 % (Fiumicino 715.602 e Malpensa 678.861) mentre a Palermo si sono registrati 403.870 passeggeri (-43,7). Cosi la Sicilia è terza dietro a Lazio e Lombardia tra le regioni per traffico aereo.
Considerando i primi nove mesi del 2020, lo scalo di Catania è quarto con 2.909.997 passeggeri (-63,4%) dopo Fiumicino, Malpensa e Bergamo. Palermo è settimo con 2.186.000 passeggeri (-59,9 % anche in questo caso il calo più contenuto fra gli scali in Top Ten) preceduto da Napoli e Venezia e seguito da Bologna, Linate e Cagliari.
Nei primi nove mesi Trapani ha avuto 145.675 passeggeri (-55,5%), Comiso 74.825 passeggeri (-74,3%) e Lampedusa 151.520 passeggeri (-38,1%) confermandosi anche con i dati di settembre il terzo aeroporto siciliano dietro Palermo e Catania. Nessun dato per Pantelleria che non risulta nei dati Assaeroporti ma solo nei consutivi Enac.