Si concluderà oggi il sopralluogo dei tecnici Enav nell'aeroporto di Comiso, che porterà al trasferimento di tutte le infrastrutture civili e dell'impiantistica di Soaco in comodato d'uso a Enav per i servizi di assistenza al volo. Una quindicina i tecnici di Enav e di Tecnosky (il provider delle manutenzioni impiantistiche di Enav) giunti da Roma, Palermo e Catania impegnati nelle attività di allestimento della torre di controllo secondo gli standard Enav e la certificazione della società di gestione, la Soaco, secondo il regolamento per la costruzione e l'esercizio degli aeroporti.
"I tecnici Enav – spiega il presidente della Soaco, Rosario Dibennardo – stanno procedendo in maniera spedita nella verifica della funzionalità degli apparati dello scalo anche perché in questi lunghi mesi di attesa, Soaco non è rimasta con le mani in mano ma ha effettuato la necessaria manutenzione conservativa che oggi ci consente di rispettare i tempi del cronoprogramma e quindi di arrivare puntuali allo start-up dello scalo di Comiso fissato per la primavera dell'anno prossimo".
Intanto sembra procedere anche la macchina operativa. Stando a quanto ha dichiarato Peppino Giannone, presidente della Sac, azionista di maggioranza di Soaco, "Nico Torrisi, ad della Sac, in questi giorni a Londra per il Wtm, ha stretto importanti accordi con le compagnie aeree internazionali interessate allo scalo nella provincia iblea".