L’amministratore delegato di Sac, Nico Torrisi, spiega perché Ryanair ha lasciato l’aeroporto di Comiso. “Avevamo – dice – una bozza di accordo che prevedeva alcuni incentivi, subordinati anche al mantenimento degli impegni su Comiso. Purtroppo, al momento, Ryanair ha fatto una scelta diversa. Noi però continuiamo a lavorare affinché la compagnia possa tornare a volare su questo scalo. Nel frattempo,
e a prescindere dalle scelte di Ryanair, ci siamo già mossi con altre compagnie per prevedere ulteriori rotte su Comiso”.
“Per noi Comiso è strategico, – aggiunge – è il nostro scalo alternato. Lo abbiamo sempre detto e soprattutto dimostrato con gli investimenti. I piccoli aeroporti non sono certo appetibili quanti i grandi scali, ed è bene dire chiaramente che non c’è certo la fila di compagnie aeree che vogliono volare da Comiso. Ma noi siamo convinti che sia un asset importante per la rete aeroportuale della Sicilia orientale e cercheremo di spingere sempre di più per incentivarlo. Sperando che, contemporaneamente, vengano realizzate e portate avanti anche le fondamentali opere di collegamento intermodale, soprattutto l’autostrada Ragusa-Catania”.