venerdì, 20 Dicembre 2024

L’Adler Resort Sicilia strizza l’occhio al turismo esperienziale nei borghi minori

Con l’obiettivo di contribuire allo sviluppo e alla valorizzazione dell’area che accoglie l’eco-resort, l’ADLER Spa Resort SICILIA lancia le nuove Village Experience in linea con il turismo dolce ed esperienziale per l’autunno e l’inverno, considerato che la struttura quest’anno resterà aperta fino al 7 gennaio.

Le Village Experience sono pensate allora per guidare gli ospiti fra i borghi dell’entroterra, per osservare mestieri e tradizioni tramandate di generazione in generazione e magari cimentarsi in prima persona nella preparazione delle specialità culinarie dell’agrigentino.
Le novità, in particolare, consentono di addentrarsi nel Borgo di Sant’Angelo Muxaro, deliziarsi con un aperitivo siciliano, visitare il museo archeologico e incontrare “l’uomo che sussurra alle piante”; di visitare il Borgo di Caltabellotta e preparare la pizza come si faceva una volta; di percorre le vie Racalmuto, il paese natale dello scrittore Leonardo Sciascia; per concludere con la scoperta di Burgio e apprendere i metodi di lavorazione di campane e merletti.

 

LE VILLAGE EXPERIENCE NEL DETTAGLIO:

Caltabellotta e Cooking Class per preparare la pizza tradizionale
Un’esperienza coinvolgente nella vita quotidiana di un piccolo borgo tra terra e cielo: Caltabellotta è uno dei più belli di tutta la Sicilia, ricco di storia millenaria. Il suo antico nome era Triocala, città distrutta dai Romani; mentre il nome attuale deriva dall’arabo Qal’at-al-ballut, che significa roccia di quercia. Camminare nel dedalo di vicoli con scorci che si aprono su vallate di ulivi e sul mare è davvero un’emozione unica: nascondono ancora la maestria di artisti e artigiani che si scoprono dietro le porte aperte delle case.
La visita prevede la degustazione di prodotti locali, tra cui l’olio di oliva, la “biancolilla”, una varietà di oliva di cui Caltabellotta è il principale centro in Sicilia. L’esperienza continua con un pranzo condiviso nella cucina di una famiglia locale e, per chi lo desidera, con la possibilità di prendere parte a una cooking class per imparare a preparare la pizza secondo tradizione.

Sant’Angelo Muxaro e l’uomo che sussurra alle erbe
Leggenda narra che su questo colle dell’agrigentino sorgesse la mitica Kamicos, l’inespugnabile città edificata da Dedalo, in fuga da Creta con le ali di cera, come dono in cambio dell’ospitalità ricevuta dal re sicano Kokalos. Proprio qui si erge oggi il comune di Sant’Angelo Muxaro, borgo fortificato, caratterizzato da un castello che domina l’intera valle. Forse Dedalo non è mai stato qui, ma i greci sicuramente sì e camminare fra le sue vie grazie a questa Village Experience sarà un vero tuffo nella storia. Vi contribuirà anche l’incontro a San Biagio Platani con Aldo, soprannominato “l’uomo che sussurra alle piante”. Aldo perpetuando saperi antichi, coltiva erbe autoctone, grani antichi di Sicilia e
tanto altro, provando ad esaltarne le proprietà e soprattutto evitarne l’estinzione. Nella sua azienda agricola da anni vengono coltivate innumerevoli specie vegetali locali che rischiamo di sparire, dimenticate o a causa dei cambiamenti climatici che le indeboliscono.

Racalmuto, lungo la “Strada degli Scrittori”
Il paese natale di Leonardo Sciascia, Racalmuto, antico paese di origini arabe, sarà teatro di un’esperienza di autentica vita siciliana dagli anni ’40 ad oggi. Attraverso un percorso lento tra i vicoli del paese, si visiteranno le dimore nobiliari dell’Ottocento, il Castello Chiaramontano, lo storico Teatro Regina Margherita ed il Circolo dei Galantuomini, un luogo unico che parla di una Sicilia elegante e raffinata dove il tempo sembra essersi fermato. Da qui si raggiungerà la casa dello scrittore Leonardo Sciascia, luogo della memoria e dell’identità siciliana. Il tour culminerà infatti con un pranzo tipicamente siciliano in compagnia delle persone del luogo che, insieme agli ospiti, prepareranno le ricette della tradizione contadina dell’entroterra agrigentino.

Burgio, tra campane e merletti
Le origini di questo piccolo comune si perdono nel Medioevo; ma le colline di argilla e di pietra su cui è accovacciato, hanno permesso nei secoli ai suoi abitanti di sviluppare un artigianato di grande pregio. In particolare, con questa Experience si rimarrà sorpresi dalla maglia di strette vie, cortili, scale e loggiati passeggiando nel centro storico e si potrà assistere alla lavorazione dei merletti e alla produzione artigianale di campane, con uno stile ed una tradizione che differenzia ogni creazione.

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