sabato, 16 Novembre 2024

Nh Hoteles: a luglio apre il Donnafugata Resort

202 camere, una spa, un centro congressi ma soprattutto due percorsi da golf

Al termine di importanti investimenti, aprirà i battenti a luglio il Donnafugata Golf Resort & Spa, che sorge in una tenuta di quasi 500 ettari nel territorio ragusano. La struttura appartiene al brand Luxury Resorts di Nh Hoteles, che identifica un nuovo modo d'intendere la vacanza di lusso, dove natura e  paesaggi si fondono con servizi e attenzioni al cliente, creando una nuova dimensione e concetto di vacanza. L'albergo conserva in parte il fascino dell'antica tenuta, con la ristrutturazione di alcuni  edifici che ospitano le aree comuni. Tra i diversi servizi, una spa di 900 mq con piscina interna ed esterna, fitness e salette per trattamenti. La spiaggia si trova a 2 km dal resort e si raggiunge facilmente con la navette dell'albergo. Inoltre un centro congressi adiacente all'albergo consente di organizzare meeting e eventi fino a 400 persone. 202 le camere, di cui 10 suite che occupano ciascuna una superficie di 77 mq tutte con vista sui campi da golf o sulla corte interna. I ristoranti offrono la rivisitazione di antiche ricette e la ricerca dell'eccellenza nella scelta dei prodotti.
Ma il resort è dedicato soprattutto a chi ama il golf: due i percorsi, entrambi da campionato (par 72 e oltre 6600 metri) e di altro profilo tecnico. Il Parkland Course è il primo signature realizzato in Italia da Gary Player, leggenda vivente del golf. Il percorso si snoda seguendo i dolci pendii nei quali sorgeva un uliveto i cui filari fanno ancora da contorno ad ogni buca conferendogli identità ed autonomia. Pochi gli ostacoli di sabbia lungo i fairway delimitati dagli alberi, green insidiosi e ben difesi da bunker profondi e vicini al piano di putting, due laghi interessano il gioco delle tre buche finali che rendono fino all'ultimo avvincente ed incerto l'esito dello score.
Il Links Course, invece, si snoda su e giù in due grandi valli, ognuna con un lago che interessa il gioco e dai cui crinali con un solo colpo d'occhio si domina tutto il percorso inserito come anello di congiunzione tra due riserve naturali con i fairways intagliati tra le aree rinaturalizzate che ne lambiscono e fanno risaltare le forme.

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