Riceviamo una nota inviata alla redazione di Travelnostop.com dalla presidenza della Fiavet Sicilia in cui si pongono alcuni quesiti di interesse per la categoria degli agenti di viaggio a proposito del D.L. 104 del 14 agosto 2020 in merito ai ristori previsti per il settore turistico.
“Nel dl si legge che per poter usufruire del ristoro previsto bisogna essere in regola con il DURC, con le polizze assicurative RC e con il Fondo di Garanzia. Ricordiamo però che la normativa relativa al Fondo di Garanzia è entrata in vigore dal 1 luglio 2016 e purtroppo non tutte le regioni si sono preoccupati di verificare che ogni azienda avesse adempiuto a tale obbligo, quindi ad oggi si sta verificando la corsa alla stipula del fondo per potere usufruire del ristoro previsto.
Queste adv percepiranno regolarmente il contributo a fondo perduto?
Chi ha già percepito il contributo del mese di aprile e non era in regola dovrà restituirlo?
Non sarebbe opportuno richiedere il pagamento di quanto evaso sino alla data odierna?
Essendo richiesta solo una autocertificazione, non sarebbe opportuno che oltre a produrre gli effetti per le dichiarazioni mendaci, fosse resa obbligatoria la dichiarazione del possesso delle RC e del Fondo di Garanzia con numeri di polizze e data di prima stipula?
Nella nota si segnala anche il problema delle adv che non avendo a titolo personale i requisiti per l’esercizio dell’attività sono ricorsi al franchising e quello che riguarda chi fornisce la propria direzione tecnica a terzi, favorendo il lavoro nero o meglio abusivo, oltre che l’evasione fiscale.
La nota conclude che “non devono rientrare nel ristoro tutte quelle attività del turismo non in regola sino al 23 febbraio 2020 o che favoriscono il lavoro nero e l’evasione fiscale”.