Il binomio turismo-cinema oggi conta sempre di più. Nasce da queste basi l'idea di costituire i Distretti culturali dei Festival del Cinema in Sicilia. Il progetto è emerso nel corso di un incontro a Viagrande del Coordinamento dei Festival del Cinema in Sicilia che nella stessa occasione ha rinnovato il suo direttivo. Tatiana Lo Iacono, direttore organizzativo del Sicilia Queer filmfest di Palermo, è il nuovo presidente mentre il vice è Sino Caracappa, direttore artistico dello Sciacca Film Fest.
"Uno dei punti fondamentali – ha spiegato il regista Nello Correale, presidente uscente del Coordinamento – è la riproposizione di una progettazione culturale da costruire su scala territoriale. L'idea è quella di creare dei distretti culturali composti dai festival cinematografici, per migliorare sia la comunicazione, creando quindi un calendario comune, sia la possibilità di ammortizzare le spese organizzative, inglobando tutto in una enorme macchina gestionale e comunicativa pronta a offrire ai turisti un valido programma culturale".
Esempi in tal senso sono le esperienze di Palermo, dove da più di un anno alcuni festival si sono riuniti in un piccolo coordinamento, il Pafff, Palermo Fo(u)r Film Festival; e quella nella zona più a est della Sicilia che, con l'Ats Sudsudest cinema musica arte in Sicilia, prevede un calendario unico di manifestazioni ed eventi culturali che si svolgeranno da luglio a ottobre nel territorio del Sud-Est siciliano.
Tra gli altri progetti c'è l'app Movie in Sicily, realizzata dal direttore artistico di State Akorti, Riccardo Di Bella, che ha pensato di ‘mappare' i luoghi celebri del cinema in Sicilia creando un enorme percorso cine-turistico che tocca tutte le località più importanti, ma anche gli angoli più nascosti, dell'Isola.
