In tre settimane sono stati oltre 2.200 i visitatori che si sono recati nel Museo di Aidone, in provincia di Enna, per ammirare gli acroliti di Demetra e Kore restituiti dagli Usa alla Sicilia dopo 30 anni. In pratica, l'afflusso di visitatori del museo si è moltiplicato di oltre il 200% a fronte di una media di un centinaio di presenze in analoghi periodi degli anni passati. "Un risultato – ha detto la Soprintendente ai Beni Culturali e Ambientali Beatrice Basile – che sicuramente rallegrerà tutti coloro che hanno creduto in questa operazione del 'Ritorno delle Dee' e che segna una netta inversione di tendenza rispetto al passato. I numeri – ha aggiunto – rappresentano un dato inequivocabile in termini di prospettive di rilancio occupazionale e dunque economico per tutto il territorio. Abbiamo già numerose prenotazioni di tour operator qualificati, fra questi il Touring Club, associazioni culturali e scolaresche, che hanno pianificato visite guidate per i prossimi mesi primaverili e molto ci attendiamo da un'adeguata promozione dell'offerta culturale della provincia di Enna nei luoghi deputati come le fiere internazionali del turismo". Inoltre, per andare incontro a questo grande afflusso di visitatori, fino a domenica 10 gennaio, il museo è rimasto aperto tutti i giorni e sospendendo la consueta chiusura settimanale. Dall'11 gennaio, per disposizioni assessoriali che riguardano tutti i siti della Regione, si riprenderà il consueto orario: i giorni di visita torneranno a essere da martedì a domenica con riposo settimanale il lunedì. Questi gli orari: da martedì a sabato 9-18; domenica 9-14. Il biglietto costa 3 euro e comprende anche l'ingresso al Parco Archeologico di Morgantina.