Nuovo passo avanti per avviare la gestione pubblico-privato dei beni culturali siciliani. A Roma l'assessore regionale, Gaetano Armao, e il coordinatore dell'Unità tecnica per la Finanza di progetto della Presidenza del Consiglio, Manfredo Paulucci De Calboli, hanno chiuso un accordo in base a cui la stessa Unità tecnica assisterà l'assessorato nella messa a punto degli studi di fattibilità e nella predisposizione dei bandi per l'affidamento in partenariato pubblico e privato di oltre cento siti culturali e musei siciliani. "In questo modo – precisa Armao – senza oneri e con la più qualificata assistenza tecnica, potremo pubblicare, a breve, i bandi per la gestione integrata dei beni culturali della nostra regione". Il primo bando, che si prevede di pubblicare ad aprile, riguarderà la provincia di Trapani, con particolare riferimento alle aree archeologiche di Segesta e di Selinunte e alla tonnara di Favignana. Definite le analisi preliminari di fattibilità tecnica ed economica, si potrà procedere alla selezione delle offerte. "Al fine di attivare le migliori proposte ed offerte, anche internazionali – conclude Armao – i bandi saranno presentati a Milano, Parigi, Londra e New York".
