Dopo l’annuncio delle date siciliane del tour di Zucchero, che sarà live al Teatro Greco di Siracusa il 28, 29 e 30 luglio, tiene di nuovo banco la polemica sulla possibilità che il teatro antico ospiti una serie di concerti pop-rock al termine delle rappresentazioni classiche. In particolare, l’associazione Italia Nostra chiede di spostare altrove i concerti.
“Un luogo che è testimonianza delle più alte vette culturali che l’antichità ha espresso in Occidente – sottolinea l’associazione in una nota – non è certo il più congruo ad ospitare i concerti pop-rock, tanto cari all’amministrazione. Concerti che, proprio per il forte impatto antropico, vengono usualmente allocati in stadi e grandi piazze. Purtroppo, la valutazione storico-archeologica sta in capo ad organi politici, piuttosto che tecnici. L’usura e i rischi strutturali del Teatro passano in seconda linea”.
Secondo il Soprintendente per i Beni Culturali e Ambientali di Siracusa, Salvatore Martinez, “il Teatro non si presta alla gente che balla sulle tavole”. Ma nei giorni scorsi il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, ha assicurato che nessuno potrà e dovrà ballare, ma che i concerti andranno seguiti da seduti, proprio come accade per la stagione teatrale Inda.
Dal cantro suo, invece, il Coordinamento Regionale di SiciliAntica non entra nel polemica ma lancia una proposta all’assessorato ai Beni Culturali della Regione Siciliana: istituire una nuova commissione di tutela del teatro in grado di instaurare un dialogo serrato e costruttivo con le istituzioni regionali.
