Non solo main sponsor di Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018, Gnv sarà anche main partner del Teatro Massimo. L’annuncio a bordo della nave alla presenza dell’ad di GNV Matteo Catani (nella foto), il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, l’assessore Andrea Cusumano, il comandante del Porto di Palermo Salvatore Gravante e, per la Fondazione Teatro Massimo, il direttore operativo Elisabetta Tesi.
I momenti principali in cui si articolerà la collaborazione tra il Teatro Massimo e GNV nel 2018 saranno tre:
L’ormai tradizionale appuntamento con PIAZZA MASSIMO, l’opera in piazza Verdi trasmessa in diretta su maxischermo dalla Sala Grande, il 15, 16 e 17 giugno; per ogni serata i seicento posti a sedere verranno offerti al pubblico al costo di 1 euro.
In programma in diretta dalla Sala Grande il 15 giugno alle 20.30 Bintou were, a sahel opera (Abridged version), opera africana su libretto di Wasis Diop e Koulsy Lamko e musica di Ze Manel, presentata in una nuova versione realizzata appositamente per il Teatro Massimo in occasione di Manifesta 12 Palermo; sabato 16 giugno alle 20.30 sarà proposta la diretta della prima de L’elisir d’amore; infine domenica 17 giugno alle 19.40 Cavalleria rusticana.
Secondo momento importante della collaborazione il 22 e 23 settembre quando GNV sponsorizzerà il progetto Opera Paese, che vedrà il Teatro Massimo spostarsi nel quartiere di Danisinni con una versione dell’Elisir d’amore di Donizetti, trasformando le case e la piazza dell’antica borgata nella scenografia e trasformando gli abitanti nei veri e propri protagonisti dell’opera.
Terzo appuntamento per GNV e il Teatro Massimo dal 5 al 7 ottobre, per la seconda edizione palermitana di Piano City, dopo il grande successo dell’anno scorso: ancora una volta i pianoforti e la musica invaderanno la città.
Soddisfazione è stata espressa da Francesco Giambrone, sovrintendente della Fondazione Teatro Massimo: “anche Grandi Navi Veloci investe con la Fondazione Teatro Massimo su un teatro che vuole essere aperto alla comunità. I progetti che saranno sostenuti da questa partnership sono proprio dei progetti che riguardano non l’attività cosiddetta istituzionale della Fondazione ma l’attività che porta il Teatro nei quartieri della città, quella che si apre alla città con Piazza Massimo, quella che porta a Palermo per il secondo anno di seguito Piano City”.