Entro la fine del 2020 riaprirà a Palermo, dopo una chiusura di oltre quattro anni, il museo etno-antropologico Giuseppe Pitré, che custodisce una ricca collezione di pezzi della tradizione popolare siciliana. La riapertura del museo, che ha sede nella ‘palazzina cinese’ della Favorita, è stata annunciata dall’assessore comunale ai Beni culturali, Mario Zito, durante la presentazione del festival di Morgana sul teatro dei pupi. Il museo Pitré era stato chiuso per lavori di restauro e per una nuova esposizione delle collezioni che, a causa di complicazioni burocratiche, sono durati più del previsto. Oltre alla ripresa delle attività museali, sarà riaperto anche il teatro dei pupi che era stato smontato e custodito nei depositi di palazzo Tarallo. Il teatro è stato ora ripristinato con un’operazione curata dal museo delle marionette Antonio Pasqualino.
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