Un protocollo d’intesa tra la Rete museale degli Iblei e l’Accademia di Belle Arti Rosario Gagliardi di Siracusa | MADE Program per far rivivere un pezzo di storia del territorio siracusano. A firmarlo il presidente della Rete, Paolino Uccello, e il direttore dell’Accademia, Alessandro Montel, che puntano a creare un legame sempre più saldo tra gli antichi mestieri promossi dalla Rete e gli studi dei giovani allievi dell’Accademia. Un’iniziativa che, tra l’altro, estende il raggio d’azione della Rete museale degli Iblei dalla zona montana della provincia alla città di Siracusa, rappresentando un primo, significativo passo verso ulteriori, importanti attività non più circoscritte, o comunque non solo, a una parte del siracusano.
Molto soddisfatti Cetty Bruno, direttrice della Rete Museale e Paolino Uccello, che commentano: “Si tratta di una grande opportunità in quanto il lavoro realizzato con l’Accademia contribuirà a valorizzare e migliorare sia la qualità delle nostre attività legate alla scuola degli antichi mestieri, sia la creatività delle arti visive al centro degli studi in Accademia. Con l’obiettivo di far conoscere ai ragazzi le tradizioni legate al territorio e far comprendere loro come il passato possa divenire proposta di sviluppo sostenibile per le nuove generazioni che si riappropriano del proprio passato, delle proprie radici, delle proprie origini”.
“Tramite il protocollo d’intesa – aggiunge Alessandro Montel – intendiamo sviluppare, assieme alla Rete museale degli Iblei, un’attività di ricerca sul mondo dell’artigianato e i mestieri dell’arte per tanto tempo trascurati, ma su cui, come Accademia, lavoriamo molto. I musei della Rete, con la loro preziosa testimonianza del passato, sono infatti molto interessanti per noi e per il nostro tentativo di far incontrare artigianato e design. Un’iniziativa che sarà resa possibile dal lavoro congiunto tra artigiani che ruotano attorno ai musei della Rete e i nostri studenti. Con la speranza che tutto ciò rappresenti soltanto il primo tassello di una lunga e proficua collaborazione”.