Prima volta a Taormina per l’Annunciata di Antonello da Messina. Fino al 20 agosto, infatti, il celebre dipinto sarà esposto a Palazzo Corvaja in una teca climatizzata. Nella sala potranno accedere per ammirare il quadro soltanto 30 persone alla volta. L’evento, che s’inquadra nel programma per le celebrazioni del 60° anniversario dell’autonomia siciliana, è una prestigiosa appendice della mostra “ARS Siciliae” che raccoglie per la prima volta a Palermo, a Palazzo dei Normanni, i più importanti capolavori dei musei siciliani. “L’evento taorminese – ha sottolineato il deputato regionale Giovanni Ardizzone, promotore della mostra – si colloca nel più ampio contesto di un recupero degli “itinerari antonelliani” e della promozione culturale del territorio messinese, in quanto culla del genio di uno dei più grandi artisti rinascimentali, nonché spesso sfondo suggestivo dei suoi celebri dipinti. La mostra fa seguito alla recente iniziativa di promuovere – ha aggiunto il deputato regionale – attraverso la Soprintendenza per i Beni Culturali, la riapertura degli scavi della Chiesa di Santa Maria di Gesù Superiore di Ritiro a Messina, nel tentativo di rintracciare i resti di Antonello. Tutto questo in un contesto di recupero della memoria antonelliana – ha concluso Giovanni Ardizzone – e nell’ambito di un rilancio dei circuiti turistici legati alle risorse artistiche e culturali del nostro territorio”.
