La Sicilia sbarca alla Bit 2019 a fieramilanocity con un immenso stand arancione, all’interno del Padiglione 3, che ieri, giorno di apertura della manifestazione al pubblico, ha accolto rappresentanti delle istituzioni e centinaia di visitatori incuriositi dagli elementi tipici della cultura siciliana, dal carretto ai pupi passando per le spremute di arance rosse il tutto con il sottofondo della musica dal vivo dell’Orchestra Sinfonica Siciliana. Delimitato da una serie di ledwall sui quali scorrono le immagini di un immenso patrimonio di storia, cultura, tradizioni e paesaggi, la promozione della regione quest’anno punta anche sulla Fiera mediterranea del cavallo, che si svolgerà a maggio nella Tenuta Ambelia a Militello Val di Catania.
Nello stand sono presenti anche circa cinquanta operatori turistici che hanno partecipato alla selezione della Regione tra tour operator, strutture alberghiere e consorzi in rappresentanza dell’offerta turistica siciliana. Una partecipazione che lascia alle spalle le recenti polemiche e che crea i presupposti per un rinnovato rapporto di collaborazione tra pubblico e privato.
“La Sicilia sta vivendo un momento magico nel turismo – ha detto il governatore Nello Musumeci, in conferenza stampa – e abbiamo già fatto tanto per il settore, a partire da una attenta programmazione, con il lancio, per la prima volta, del Calendario regionale delle manifestazioni e degli eventi di grande richiamo turistico. Siamo consapevoli però di dover scontare tantissimo ritardo in termini di infrastrutture, servizi, coordinamento del messaggio promozionale, ma già in questo primo anno di governo abbiamo messo assieme una strategia con gli operatori privati e con gli altri soggetti pubblici che ci consente di poter ben sperare. Abbiamo trovato nel ministro Centinaio una disponibilità concreta a collaborare con noi, ha mostrato interesse e sensibilità – ha aggiunto Musumeci – Lo stand della Sicilia non è solo il più grande, ma è anche il più visitato a dimostrazione che possiamo vivere di turismo”.
Alla conferenza stampa allo stand Sicilia hanno partecipato il ministro dellePolitiche agricole, forestali, alimentari e del Turismo Gian Marco Centinaio, il presidente designato dell’Enit, Giorgio Palmucci, e l’assessore regionale al Turismo, Sandro Pappalardo.
“La Sicilia sta facendo tanto per il turismo – ha aggiunto Centinaio – anche in quelle che sono le mie priorità, ovvero la promozione e la lotta all’abusivismo. Ma il nostro obiettivo deve essere quello di allungare la stagione. È impensabile che in Sicilia la stagione termini a fine agosto”.
“La Sicilia – ha aggiunto Pappalardo – da sempre viene vista come la meta più desiderata e ambita, siamo sempre al primo posto, ma poi i dati reali non ci premiano, dobbiamo far vedere al mondo cosa possiamo offrire, per un turismo da 365 giorni l’anno. Abbiamo i borghi più belli d’Italia, parchi naturalistici e quest’anno presenteremo tante novità come il ritorno del Giro di Sicilia in collaborazione con Rcs e ancora carnevale e gli eventi religiosi”.
In distribuzione nello stand anche il depliant che contiene tutti gli appuntamenti del Calendario regionale delle manifestazioni e degli eventi di grande richiamo turistico: dalle sfilate carnevalesche di Acireale, Sciacca e Termini Imerese alla festa del Mandorlo in fiore in programma nella Valle dei Templi, dall’Infiorata di Noto ai Nastri d’Argento di Taormina, dalla Targa Florio di Palermo alla Fiera Mediterranea del Cavallo che, a maggio.
Oggi alla Bit si passa alla fase operativa e bisognerà davvero essere in grado di convincere buyers nazionali e internazionali a scegliere la Sicilia.