Non è solo l'aeroporto di Palermo che ha goduto dell'effetto benefico di Volotea negli ultimi mesi. Anche Fontanarossa, da quando la compagnia low cost ha iniziato ad operarvi, ha registrato degli ottimi risultati. E ora la low cost può archiviare anche l'estate con dati più che positivi. Dall'1 aprile al 15 settembre, infatti, sono stati quasi 100 mila i passeggeri transitati nell'aeroporto di Catania grazie alla flotta di Boeing 717 della compagnia.
Il dato è stato annunciato durante una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il commercial country manager Italia Volotea Valeria Rebasti e il responsabile marketing e commerciale della Sac Daniele Casale, tenutasi nella sede della Sac. "Catania è un aeroporto molto importante nel nostro network di destinazioni – ha detto Rebasti – e i numeri parlano da soli. Dal 1 aprile al 15 settembre 2013 con i nostri collegamenti abbiamo trasportato ben 96.957 passeggeri dall'aeroporto di Fontanarossa, contribuendo così a incrementare il volume totale di viaggiatori transitati dallo scalo". Da Catania si vola verso Venezia, Genova, Ancona e Firenze.
La presenza di Volotea ha colmato il vuoto lasciato da altri vettori nello scalo e, secondo le stime diramate da Assaeroporti, il contributo della low cost a Catania è in continua crescita: i collegamenti operati dalla compagnia, che a gennaio 2013 si attestavano intorno all'1,6% del traffico totale dell'aeroporto, a luglio sono quasi raddoppiati (3,1%).
Numeri ancora più significativi se si considerano le sole tratte nazionali: a gennaio 2013 i collegamenti Volotea rappresentavano l'1,9% del volume di traffico domestico del Fontanarossa mentre a luglio, per lo stesso dato, si registra un 4,5%.