Il Comune di Palermo continua la sua lotta all’abusivismo delle strutture ricettive. Dopo un sopralluogo degli agenti della Polizia Municipale, è stato sequestrato un B&B abusivo dotato di 10 camere per l’alloggio della clientela, due appartamenti, una piscina all’aperto, parcheggio, due sale ristorazione per banchetti e la cucina industriale. All’esterno è stato trovato un cantiere allestito con un ponteggio utilizzato per la ristrutturazione del retro prospetto dell’edificio.
“Ancora una volta – ha sottolineato il sindaco Leoluca Orlando – si conferma come l’abusivismo sia non soltanto illegale, ma soprattutto nemico del territorio e dell’impresa, con, in questo caso, una struttura abusiva che deturpa l’ambiente e sottrae clienti al circuito turistico legale. Ancora una volta va quindi l’apprezzamento all’operato della Polizia Municipale”.
Alla richiesta degli agenti di esaminare la documentazione necessaria per le opere di ristrutturazione intraprese e per la conduzione dell’attività, i proprietari non hanno esibito alcuna certificazione, per cui gli uomini del nucleo di Polizia Edilizia e Tutela ambientale hanno proceduto al sequestro della struttura.
La struttura si trova in corso Calatafimi, all’altezza della Rocca, e in base alla foto diramata dall’amministrazione comunale e ai commenti sui social network, risulta che si tratti di Villa Montereale.
