Tutto è pronto nella sede Sicilia del Centro sperimentale di Cinematografia, ai Cantieri culturali alla Zisa, a Palermo, per la cerimonia di consegna dell'archivio storico della Rai siciliana da parte dell'assessorato regionale al Turismo, sport e spettacolo, prevista per domani alle 11.30.
Grazie a una disposizione di legge, la 16 del 2007 sul cinema, la Regione siciliana, attraverso il servizio 7 "Film commission" dell'assessorato regionale al Turismo, ha acquisito un imponente patrimonio rappresentato dall'archivio di documentari di grandissimo valore, restaurati e recuperati grazie a un certosino lavoro di riversamento dei tecnici Rai e messo ora a disposizione di quanti vogliano visionarlo.
Inoltre tra qualche ore sarà attivo il nuovo portale www.siciliainonda.rai.it, che raccoglie tutte le trasmissioni televisive della ex struttura di programmazione dal 1979 al 1993. Un migliaio di documenti, riversati dai vecchi formati Ampex, Bvu, Umatic, catalogati e digitalizzati e infine accessibili su un sito web grazie a molteplici chiavi di ricerca. Un esempio pilota di archivi digitali destinato a quanti vogliano conoscere la storia della Sicilia attraverso le immagini e le voci dei suoi protagonisti.
"Una preziosa memoria collettiva alla portata di tutti", sottolinea l'assessore al turismo Daniele Tranchida, secondo cui "è di particolare importanza il fatto che ora tutti, sul web, possano avere accesso a questo immenso patrimonio. Dalle ricostruzioni dei grandi eventi storici (il separatismo, il dopoguerra, le batta glie per l'autonomia e lo statuto) affidate ai protagonisti e ai testimoni, le interviste con i gradi scrittori e i primi talk show dedicati all'attualità".
