Non si placano le polemiche ad Agrigento sulla presenza di errori in alcuni cartelli della segnaletica stradale fatti installare dal distretto turistico. Alcuni riportano la scritta ‘girgenti’ in minuscolo o l’indicazione per la Basilica dell’Immacolata trasformata in ‘Basilicata’ dell’Immacolata.
Il costo per la fornitura dei cartelli per le 21 città del distretto turistico è costata al Comune oltre 100 mila euro.
“L’appalto complessivo a base d’asta è stato di 325 mila euro circa – spiegano dal Comune – che poi è stato ribassato del 25%. L’appalto prevedeva servizi e forniture. Non soltanto le insegne turistiche direzionali. Fra i servizi, oggetto della gara d’appalto, sono state analizzate oltre 150 strutture pubbliche e private ed è stato valutato il grado di accessibilità. È stato creato – aggiungono – un sito con le indicazioni specifiche sull’accessibilità alle strutture. Un sito internet che è in corso di traduzione in cinque lingue”. Dopo le segnalazioni i cartelli errati sono stati rimossi.