lunedì, 23 Dicembre 2024

Favignana si candida a meta culturale: per tutta l’estate in mostra 60 artisti siciliani

Favignana si candida a diventare meta culturale. Da giugno al 31 ottobre, l'ex Tonnara dei Florio, riconvertita a spazio culturale, ospiterà la collettiva "Artisti di Sicilia. Da Fausto Pirandello a Giovanni Iudice: una linea contemporanea". L'evento, curato da Vittorio Sgarbi, promosso dall'assessorato al Turismo della Regione Siciliana con il patrocinio del Comune di Favignana, in programma da giugno al 31 ottobre 2014, è stata presentato stamattina nel corso di una conferenza stampa nello stand Sicilia.
La mostra, che si annuncia imponente (oltre 60 gli artisti presenti e circa 100 le opere esposte)  costituisce una sorta di compendio di quella che è stata ed è, in Sicilia, la più significativa produzione artistica di pittori, scultori, fotografi e documentaristi, dagli anni '30 fino ai giorni nostri: Fausto Pirandello, Renato Guttuso, Salvatore Fiume, Piero Guccione, Franco Polizzi, Giovanni Iudice, Piero Zuccaro, Giuseppe Puglisi, Emanuele Giuffrida, Michele Ciacciofera, Guido Baragli, Franco Sarnari, Ferdinando Scianna, Giovanni Chiaramonte, Sebastiano Messina, Carmelo Candiano, Giuseppe Colombo, Manlio Sacco, Giovanni Lissandrello, Sebastiano Favitta, Sebastiao Salgado, Donatella Capraro, Giuseppe Leone, Enzo Sellerio, Angelo Pitrone, Giacomo Rizzo. E soprattutto racconta il rapporto  degli artisti e il Mediterraneo.
Per  l'assessore regionale al Turismo Michela Stancheris "la raffinata antologica di grandi artisti siciliani dedicata al tema del mare costituisce non soltanto un'ulteriore occasione per catalizzare la promozione turistica in Sicilia attorno allo specifico culturale dell'Isola, ma anche un tassello in più per mettere in risalto il potenziale della Tonnara di Favignana, il cui importante restauro dovrà sempre più essere valorizzato con una visione strategica e di prospettiva. Credo molto in questa struttura situata in una location straordinaria che dobbiamo mantenere viva. Siamo contenti – ha concluso l'assessore – che Favignana ospiti una mostra di grande prestigio ed è giusto che eventi fieristici come la Bit si prestino anche alla promozione di importanti iniziative culturali".
"Le Isole Egadi ambiscono a diventare contenitore di iniziative culturali di spessore – ha detto il sindaco delle Isole Egadi Giuseppe Pagoto – e anche per il 2014 abbiamo già pronto un calendario ricco di eventi perché il nostro turismo non sia legato solo al mare ma anche alla qualità dell'offerta proposta per almeno sei mesi all'anno. Per questo siamo lieti di ospitare un evento così importante che renderà il nostro arcipelago punto di riferimento per la Sicilia intera". 
"Questa mostra potrebbe essere in qualunque posto – ha detto Vittorio Sgarbi – nasce all'Arsenale di Venezia e ritorna a Favignana, alla Tonnara, che ha perso la sua funzione e ne ritrova un'altra: essere un luogo d'arte. Smettiamola di costruire inutili musei di arte contemporanea e sfruttiamo gli spazi che già abbiamo. La mostra racchiude le opere degli artisti siciliani perché l'Italia del 900 è la Sicilia. Tutta l'essenza dell'Italia è in Sicilia e spostare questa mostra in una altra sede, al nord Italia, quando sarà conclusa, sarà un modo intelligente di promuovere e far conoscere la Sicilia".

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