A Salina, dopo Santa Marina e Rinella, ci sarà il terzo porto, voluto dalla giunta municipale guidata da Clara Rametta e che sarà realizzato a Malfa, in località Punta Galera, ove già esiste un molo più volte danneggiato dalle mareggiate. A Santa Marina e a Rinella i lavori erano già stati finanziati con 60 milioni di euro. La struttura di Malfa sarà utilizzata dai diportisti, come scalo d’alaggio per i pescatori e, non è da escludere, come scalo alternativo per aliscafi e traghetti di linea. Il finanziamento regionale arriva dall’assessorato alle Infrastrutture ed è di 4,8 milioni di euro. Il progetto, già redatto da Francesco Giordano, ingegnere di Palermo, prevede: piano di sicurezza, coordinamento studio di impatto ambientale, piano di monitoraggio ambientale, aggiornamento dei lavori del primo stralcio, completamento delle opere foranee della banchina, dello scalo d’alaggio e dei fondali. La parcella già liquidata è stata di milione e 86 mila euro.
A livello portuale novità anche a Lipari: la giunta Giorgianni ha in programma l’allungamento del pontile degli aliscafi di oltre 100 metri che riparerà dalle mareggiate parte della baia di Marina Lunga, con una spesa di circa 3 milioni di euro e la messa in sicurezza del porticciolo rifugio di Pignataro con un finanziamento di 40 milioni di euro che ha già garantito l’assessore regionale delle infrastrutture Marco Falcone.