Siracusa, Avola e Noto si sono presentate insieme alla Fiera Internazionale del Turismo di Bruxelles con l’obiettivo di tramutare il manifesto desiderio dei belgi di soggiornare in Siracusa, in un concreto acquisto della vacanza già da quest’anno.
Il Vakantiesalon, che attrae circa centomila visitatori all’anno, rappresenta un significativo mercato d’incoming per la Sicilia e per Siracusa in particolare. I belgi si concedono una vacanza media annua di venti giorni, con il 22% degli abitanti che fa più di una vacanza l’anno, spendendo in villeggiatura oltre 16,1 miliardi di euro, con una spesa giornaliera pro-capite di 98 euro. Il 75% di loro preferisce trascorrere le vacanze all’estero. Fiamminghi e Valloni amano trascorrere una vacanza all’insegna del relax, ma ricercano pure le destinazioni nel cui luogo si organizzano eventi culturali ed enogastronomici, mostre e spettacoli di intrattenimento. Inoltre, gli operatori turistici belgi si sono dichiarati soddisfatti dei risultati delle vendite sulla destinazione Sicilia, giacché si è registrato un aumento di oltre l’8%.
Presente allo stand anche Noi Siracusa, l’associazione degli albergatori siracusani, rappresentata dal presidente Giuseppe Rosano che, nel corso di una conferenza stampa, ha illustrato la potenzialità archeologica, artistico culturale di Siracusa. Rosano ha sviluppato pure contatti diretti con i responsabili Enit e Alitalia del Nord Europa alla ricerca di destagionalizzare il turismo in Siracusa, puntando sulla fruizione dell’aeroporto di Comiso con proposte di “pacchetti turistici all inclusive” in bassa stagione.
Bruxelles è la prima tappa di una pianificata strategia che mira a valorizzare e rafforzare la rete turistica culturale dei comuni di Siracusa, Noto e Avola.
Noi albergatori Siracusa presenzierà anche alle borse turistiche di Monaco di Baviera la prossima settimana e nei mesi successivi a Berlino, a Goteborg e a novembre a Londra.
