Puntare sul turismo accessibile, sul decoro e sui trasporti urbani ed extraurbani accanto alla lotta all’abusivismo per rendere Siracusa città sempre più appetibile dai turisti. Questa la ricetta che Giuseppe Rosano, presidente dell’associazione “Noi Albergatori”, ha illustrato agli studenti del quarto e quinto anno dell’Istituto Federico II di Svevia di Siracusa nell’ambito del progetto alternanza scuola/lavoro, come si legge su siracusapost.it.
“Bisogna adeguare le infrastrutture pubbliche della nostra città e gli alberghi alle esigenze dei turisti con bisogni particolari, lavoro egregio portato avanti a Siracusa dall’associazione Sicilia Turismo per Tutti – ha detto Rosano – ma bisogna anche puntare fortemente sul decoro della città, sulla mobilità e i trasporti urbani ed extraurbani, compreso il Sea-Bus per Arenella e Fontane Bianche. Occorre, inoltre, combattere l’abusivismo per contrastare le strutture ricettive senza licenza di esercizio e autorizzazione alcuna”.
Quindi Rosano ha snocciolato i numeri del turismo siracusano per l’anno 2016, esponendo le opportunità lavorative che questo settore può offrire, in particolare ai giovani. “A conclusione della stagione turistica al 31 ottobre, si evidenzia una crescita degli arrivi del 9,59% sul 2015: 220.361 nel 2016 contro i 201.779 del 2015. Le presenze, invece, hanno subito un incremento limitato: 685.527 contro i 567.094 nel 2015 (+6,74%). E la permanenza media continua a decrescere: nel 2015 era di 1,81 notti mentre ora scende a 1,70, negli alberghi a 3, 4 e 5 stelle mentre arriva a quasi 3 notti se si includono le presenze originate dai villaggi turistici, dove la permanenza di media è di 7 o 14 notti”.