Contro l'illegalità si allarga a Palermo la protesta delle imprese di noleggio pullman con conducente. Dopo la ditta Labisi – promotrice della manifestazione – insieme alla Fnanc e alla Filt Cgil, sono scese in campo anche Autoservizi Giordano, Inzerillo, Autoservice e Silvestri. E dopo la protesta provocatoria dei pullman in giro per la città con affisso un cartello pubblicitario con lo slogan "Un Carciofo per l'illegalità", si continua con il sit-in permanente dinanzi la presidenza della Regione Siciliana a piazza Indipendenza.
"Tutte le imprese sono penalizzate – dice Eugenio Labisi, legale rappresentante della ditta – pertanto chiediamo al presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo che le imprese esercenti il noleggio autobus con conducente vengano inserite all'interno del comparto turistico". Ma non solo. Labisi chiede anche la tutela delle imprese, la trasparenza del mercato, la difesa sulla concorrenza sleale, l'omogeneità dei requisiti professionali, il rispetto della sicurezza dei viaggiatori, e soprattutto l'applicazione della legge 218 del 2003. "In particolare – dice – chiediamo che si imponga all'assessorato regionale ai Trasporti di applicare sanzioni e diffide per chi viene trovato fuori legge, fino ad arrivare alla sospensione delle autorizzazioni regionali e al sequestro dei mezzi presso terzi".
