L'accusa di cialtroneria mossa dal ministro dell'economia Giulio Tremonti che ha accusato le amministrazioni regionali del Sud per aver utilizzato solo una minima parte degli oltre 40 miliardi di fondi europei non è andata già agli amministratori siciliani. Così l'assessore al Turismo della Regione Siciliana, Nino Strano, non perde tempo a replicare al ministro sottolineando che proprio "lo scorso 30 giugno $ abbiamo messo a bando risorse per oltre 200 milioni di euro del Fesr 2007-2013 solo nel settore del turismo. Una notizia, che interessa migliaia di albergatori e operatori del settore, che passa quasi nel silenzio, soprattutto da parte della stampa. Come se il fare interessasse poco, mentre conta più quel che potrebbe non realizzarsi". Non ci sta neppure Gaetano Armao, assessore regionale dei Beni culturali e dell'identità siciliana, che alle frasi di Tremonti replica sciorinando una serie di numeri: "nel primo semestre del 2010, coincidente con l'esperienza del governo Lombardo ter, abbiamo impegnato l'82,48% della spesa europea attribuita alla rubrica dell'assessorato regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana. Siamo certi di raggiungere entro questo luglio il 100%. I bandi già emessi mobilitano oltre 230 milioni di euro, dei 280 di dotazione complessiva. Offro questo dato, parziale e limitato ma significativo, – aggiunge – per dimostrare quanto le dichiarazioni del ministro Tremonti siano ingenerose nei confronti di tutti i meridionali".
