venerdì, 3 Gennaio 2025

Anno che va, anno che viene, all’insegna della speranza

(di Toti Piscopo) La tempestiva approvazione della finanziaria che, per le sue modalità si può definire democratica, pur con tutte le sue contraddizioni e limiti, costituisce l’atto politico più significativo di questo 2024 che dovrebbe consentire una pianificazione e programmazione più produttiva per il 2025.

Anche il settore economico del turismo ha vissuto un anno di grandi fermenti e di assestamento, le cui proiezioni fanno prevedere risultati positivi sia in termini di arrivi e di presenze che di revenue per le imprese. Ovviamente rimangono ancora sul tavolo, antichi e vecchi problemi ancora irrisolti, quali la famosa legge sul turismo, la più recente regolamentazione della ricettività diffusa sul territorio, il sistema della mobilità interna ed esterna alla regione, con collegamenti aerei, insufficienti, e particolarmente costosi e quelli marittimi inadeguati per le Isole. Decoro e sicurezza completano questo quadro che, insieme ad innovative strategie e tempestive azioni di comunicazione e di marketing coordinate tra i diversi sistemi non consentono il conseguimento di obiettivi e risultati più produttivi e meno occasionali.

Però superato questo anno bisestile c’è da guardare con rinnovata speranza e fiducia all’anno che viene che potrebbe essere, nonostante tutto, per il turismo siciliano, l’anno zero della ripartenza. Questo 2025 si ritrova con una Sicilia turistica più credibile e più attrattiva, con un popolo che, con orgoglio, riscopre la propria identità e punta su ospitalità ed accoglienza. Tutti elementi che di fatto stanno favorendo l’interesse dei grandi investitori verso questa Terra.
Altro elemento di novità una rinnovata e sempre maggiore sensibilità verso il grande tema dell’allungamento delle stagionalità, di cui questa giornale è si fatto promotore e convinto sostenitore, sin dai tempi della pandemia, all’inizio in totale solitudine, oggi accompagnato da un movimento di opinione, sempre più attivo e fattivo, condiviso e diffuso.

Infatti sono sempre più le strutture ricettive, anche a 5 stelle, che hanno deciso di scommettere su tale opportunità ed il sistema politico, dal Ministro Santanchè all’Assessore Elvira Amata, in occasione della Giornata Mondiale del Turismo del 2023, celebrata a Palermo al San Paolo Palace Hotel, hanno condiviso, sostenuto e rilanciato con Travelnostop questa ipotesi progettuale che giorno dopo giorno si sviluppa, prende corpo e si avvia a diventare realtà. Credo infatti che a tutti va chiesto per questo 2025 un impegno comune e diffuso di considerarlo, ognuno per la parte che gli compete, l’obiettivo primario, affinchè si possano raccogliere i primi frutti nella stagione 2025/2026 da consolidare per le stagioni successive.

Questo il nostro impegno professionale per questo nuovo anno, che la nostra Società porterà avanti con Travelnostop.com e con Travelexpo a sostegno di tutti i soggetti privati e pubblici che vogliano e possano far parte di questo sistema, che amo definire, del buon senso, e che si possa nel tempo rivelare strategico per quel sistema turistico efficiente e produttivo da sempre auspicato e che stenta a realizzarsi.

Con questo auspicio, insieme ai nostri lettori, clienti, estimatori diamo il benvenuto a questo 2025, Anno del Giubileo e della Speranza e di quella Pace che non può restituire la vita a chi l’ha persa ma restituire dignità all’intera Umanità. Buon anno.

News Correlate